I nostri prodotti sono naturali, genuini e buonissimi!

Con la macinazione del primo si ottengono le “Polente”.
La più classica è la BRAMATA ORO, CON UNA GRANULOMETRIA ABBASTANZA GROSSA.
Poi c’è la VERONESE o FARINATTA con un grado di macinazione più elevato, si presenta molto sottile e si presta alla produzione di dolci come la SBRISOLONA mentre, usata per la Polenta, ha la pessima tendenza a fare i “frati”, ovvero dei grumoli duri, se non mescolata ad arte come i Veneti e i Marchigiani sanno fare.
Infine c’è la FIORETTO che sta proprio in mezzo alle altre due.

Con il Grano Tenero si ottiene il FIOR DI FARINA, la comune farina bianca.
Ma anche di queste ce ne sono infiniti tipi.
Si va dalla più scadente che, come si dice in gergo, non va bene neanche per i biscotti (perché non lievita mai!!!) a quella ultra sofisticata che usano i panettieri per pani speciali.
La diversa “forza” si ottiene mescolando, prima della macinazione, tipi di frumento dalle caratteristiche diverse. A seconda delle proporzioni usate si arriva ad ottenere una farina con le caratteristiche dovute.
Si ha, inoltre la farina integrale la quale conserva parte della corteccia esterna del chicco di frumento ( la CRUSCA) .

Dal Grano duro si ottengono le SEMOLE.
Questo tipo di grano si coltiva solo nei paesi caldi, come il nostro mezzogiorno, altrove dà scarsissimi risultati. E’ una coltura che ha bisogno di tantissimo sole!
Anche le SEMOLE hanno diversi gradi di macinazione:
la più grossa serve per il CUS CUS, la mediana per il semolino o le orecchiette alla romana,
quella più fine (la RIMACINATA) PER LA PASTA E PER IL PANE!

Accanto a queste farine fondamentali ci sono anche le farine di:

AVENA
FARRO
CASTAGNE
CECI
COCCO GRATTUGIATO
SOYA TOSTATA
RISO (Crema e Semola)

Ad ognuna di queste si associano delle preparazioni specifiche: si va dal Castagnaccio (farina di castagne) alla Farinata Toscana (farina di ceci), dalle creme per bambini (Crema di riso) alla preparazione delle bistecche di soya (Farina di soya tostata).